La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno

16 Maggio 2023

Lezioni congiunte delle Scuole di specializzazione in Malattie dell’apparato respiratorio

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Dott.ssa Caterina Antonaglia, Azienda Sanitaria Universitaria Giuliana Isontina, Trieste


La lezione del 16 maggio 2023 è stata tenuta dalla dott.ssa Antonaglia e ha avuto come tema la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSA), una condizione molto comune che può avere gravi conseguenze sulla salute se non trattata adeguatamente. La diagnosi precoce e il trattamento sono fondamentali per prevenire complicanze a lungo termine.

Si tratta di una sindrome caratterizzata da ripetuti collassi parziali o totali delle alte vie respiratorie durante il sonno che possono causare interruzioni parziali o complete del flusso aereo. Questi eventi possono portare a desaturazioni del sangue e attivazione simpatica, causando risvegli e frammentazione del sonno.

Nella lezione la dott.ssa Antonaglia passa in rassegna le caratteristiche epidemiologiche della sindrome e i suoi fattori di rischio, tra cui l’obesità. Per la valutazione del rischio nella popolazione generale esistono diversi questionari, tra cui lo STOP-Bang e il questionario di Berlino.

I sintomi dell’OSA sono sia notturni, con disturbi respiratori e del sonno, sia diurni, con sonnolenza, cefalea e alterazioni del tono dell’umore. Alla sindrome si associano anche segni e sintomi di natura cardiovascolare.

La diagnosi di OSA si basa sull’esame polisonnografico o sul monitoraggio cardiorespiratorio notturno. Le opzioni terapeutiche discusse nella lezione, come le modifiche delle abitudini quotidiane, l’uso di maschere per la ventilazione a pressione positiva continua (C-PAP) o gli approcci chirurgici, sono strettamente legate alle condizioni del singolo paziente.